Vi è una relazione positiva tra una gestione del magazzino efficiente e la fidelizzazione dei clienti. Quando l’efficienza del tuo magazzino decresce, così decresce il grado di soddisfazione dei clienti. Di conseguenza, se i tuoi clienti decideranno di andare dal tuo competitor, che consegna i suoi prodotti più velocemente, la tua azienda ne risentirà.
Operazioni di magazzino inefficienti possono portare a lunghi tempi di attesa e a disagi. Questi motivi rappresentano la principale causa di perdita della clientela e questo calo di produttività si traduce anche in uno spreco di manodopera, da cui la necessità di ottimizzare la gestione del magazzino.
A seconda del budget a disposizione, ci sono alcune semplici misure che puoi adottare per migliorare le prestazioni aziendali e ridurre i costi operativi.
Ottimizza lo spazio in magazzino
Sempre più consumatori utilizzano servizi di vendita online, il che implica una crescente domanda di fornitori e una significativa necessità di ampliare le scorte.
Avere più varianti di prodotto significa avere più scorte, poiché si aggiungono più unità al magazzino. Lo spazio in magazzino non è sempre facile da espandere.
Quindi, un buon punto di partenza per ottimizzare lo spazio disponibile potrebbe essere migliorare l’organizzazione della logistica. Orienta il tuo magazzino verso l’alto e verifica se è possibile aggiungere altri corridoi, riducendo così al minimo la distanza tra un corridoio e l’altro. Per ottenere questo risultato, per esempio, si possono scegliere corridoi a senso unico alternato, invece che corridoi a doppio senso.
Diversifica le opzioni di consegna
Puoi ridurre i costi di magazzino attraverso la gestione delle scorte a valle, stoccandole direttamente dai rivenditori, nei singoli punti vendita. In questo modo si può evitare di conservare prodotti per troppo tempo, limitando così i costi di stoccaggio e di trasporto, liberando spazio in magazzino e aumentando la tua capacità di archiviazione.
La grande distribuzione già da tempo ha iniziato a smistare la propria merce nei relativi punti vendita in grado di evadere gli ordini.
Se invece sei un rivenditore online, senza negozi fisici, puoi considerare le piattaforme di vendita online. Queste sono siti web che elencano centinaia di migliaia di prodotti di vari fornitori e che consentono ai rivenditori di sfruttare un noto sito web per vendere i loro prodotti al pubblico. Si tratta quindi di una risorsa fondamentale per incrementare le vendite.
Migliora la gestione dei flussi in magazzino
Uno tra i maggiori sprechi di risorse nei magazzini è rappresentato dal tempo impiegato dagli addetti al picking per spostarsi tra gli ordini ricevuti e individuare gli articoli da prelevare.
È possibile ridurre molti di questi costi implementando un sistema di gestione del magazzino, il quale registra tutti i dati relativi alle merci e alla loro posizione nel magazzino. Quando i prodotti arrivano in magazzino, il sistema determina la loro collocazione.
Inoltre, una buona supply chain ottimizza il percorso dei commissionatori. In base alle variabili relative alle merci e agli ordini in arrivo, il sistema fornisce agli addetti al picking un percorso ottimale attraverso il magazzino per migliorare il flusso. In questo modo si riduce significativamente il tempo trascorso a camminare e a cercare i prodotti, che grava sul bilancio e sui livelli di energia dei dipendenti.
Aggiorna la tecnologia portatile in magazzino
La tecnologia di oggi, se vengono utilizzate le giuste strumentazioni, può migliorare l’efficienza e aumentare la velocità di elaborazione degli ordini.
Oltre agli scanner di codici a barre più conosciuti, si possono utilizzare anche smartphone e tablet con il software WMS per migliorare la ricezione degli ordini e ottimizzare i percorsi di prelievo della merce. Grazie al WiFi, si possono prendere l’ordine in qualsiasi punto del magazzino.
I dispositivi palmari ergonomici possono essere un’altra ottima soluzione. Oltre a proteggere la salute degli addetti al picking, possono svolgere più funzioni contemporaneamente. Sono inoltre dotati di scanner RFID, telecamere e touch screen.
Gli aggiornamenti tecnologici, l’utilizzo delle tecnologie pick-to-light, RFID e pick-to-voice, riducono il margine di errore di picking e quindi i costi associati ai resi degli ordini.
Crea un processo di revisione dell’inventario
Anche se i prodotti vengono spediti ai clienti più velocemente che mai, il tempo di attesa dei prodotti in magazzino può essere comunque elevato.
Ottimizza la gestione dell’inventario analizzando le metriche. Studia il tuo inventario e identifica gli articoli che non si muovono. Gli indicatori da monitorare sono i seguenti:
- Il numero di giorni trascorsi prima che l’inventario venga venduto;
- Il tasso di rotazione dei prodotti in magazzino;
- Il ritorno sull’investimento e il modo in cui diminuisce con la durata di conservazione dei prodotti;
- Il margine lordo dei prodotti.
Attenzione alle pratiche di rifornimento scorte!
Quando le operazioni di magazzino si espandono, le aziende assumono spesso un responsabile dell’inventario a tempo pieno. Questa persona studia l’andamento dei livelli di inventario e della gestione dei rifornimenti e fa in modo che le scorte siano sempre sufficienti.
Purtroppo, le pratiche di rifornimento manuale sono soggette a errori umani. Un rifornimento di scorte inefficace può costare in due modi:
- Eccesso di scorte di magazzino, che rimangono invendute;
- Un inventario insufficiente, con conseguente esaurimento delle scorte e perdita di clienti.
I sistemi di gestione del magazzino possono aiutare ad automatizzare i processi, o parte di questi. Impostando un livello di rifornimento automatico e periodico dell’inventario, è possibile ottimizzare le scorte evitando che si accumulino in eccesso impostando un limite di inventario, oppure che, al contrario, scarseggino.
