Il rientro in ufficio è ormai alle porte e lo stress da rientro inizia a farsi sentire tra il tuo staff che, dopo i ritmi rilassati delle vacanze estive, soffre al solo pensiero degli impegni quotidiani. Ma far ritrovare ai dipendenti la giusta motivazione può essere la chiave del successo aziendale. Ogni buon leader, che sia un manager o il datore di lavoro stesso, sa che un team di lavoro incentivato a dare il meglio di sé porta l’impresa a raggiungere delle ottime performance e a incrementare la produttività in ufficio. Ecco quindi alcuni consigli e quattro strategie motivazionali da seguire.
Dialogo costante e condivisione degli obiettivi: la base
Un confronto diretto con i propri collaboratori è una buona abitudine per conoscerne bisogni e offrire eventuale supporto. Ad esempio, per evitare casi di burnout, definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come “una sindrome derivante dallo stress sul posto di lavoro che non è stato gestito appropriatamente.”, può aiutare in alcuni casi la possibilità di lavorare da remoto. Si può prevedere che il lavoro sia flessibile o integrare lo smartworking per alcuni giorni della settimana. Trascurare le necessità dei lavoratori può portare gli stessi a soffrire di spossatezza, un atteggiamento negativo nei confronti dell’azienda, con una conseguente riduzione del rendimento professionale.
Anche la partecipazione attiva dei collaboratori, coinvolti negli obiettivi del piano aziendale, porta a una maggiore produttività e minori casi di turnover: i dipendenti si sentono parte di un gruppo e sono più incentivati ad andare nella stessa direzione.
Quattro strategie motivazionali
Fornire poi degli ulteriori benefit è una pratica che rafforza il gruppo e la solidità aziendale.
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Offrire premi
Un incentivo molto apprezzato dai collaboratori sono i premi in base alle performance, degli strumenti che motivano ogni lavoratore a fare di più e meglio. Può trattarsi di un premio economico, un bonus mensile o una tantum in base ai progetti in corso, o anche un riconoscimento pubblico davanti a tutto il team.
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Creare occasioni di crescita
Organizzare dei momenti di formazione professionale e personale aumenta le soft e le hard skills di ogni lavoratore. Così come prevedere delle giornate o delle attività di team building potenzia le abilità e le dinamiche di gruppo.
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Calendarizzare dei momenti di mindfulness
Lasciarsi guidare da un esperto in una pausa di relax mentale porta a un miglior equilibrio psichico ed emotivo. I collaboratori che vivono un momento di mindfulness risultano poi più attivi, rilassati e produttivi.
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Rendere l’ufficio accogliente
Passare dalla costiera Amalfitana del viaggio estivo a un ufficio grigio, rumoroso e affollato può contribuire a far sentire i collaboratori demotivati e scoraggiati. Un’idea per risollevare l’umore è quello di rendere il luogo di lavoro accogliente e stimolante. Curare l’illuminazione, le postazioni di lavoro affinché siano confortevoli e garantiscano privacy e l’arredo dell’ufficio in generale, ad esempio con piante, scrivanie ergonomiche, cassettiere per fare ordine.
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