Quattro consigli per stoccare con efficienza

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L’organizzazione del magazzino, il suo sistema di stoccaggio, la disposizione degli spazi e i metodi utilizzati, sono alla base di un business efficace ed efficiente.

Ti abbiamo già dato alcuni consigli, ad esempio, per la gestione del livello delle scorte (https://www.manutan.it/blog/come-rendere-efficace-e-funzionale-il-tuo-magazzino/) e ti abbiamo indicato quali sono i cinque errori da non commettere nella gestione di un magazzino (https://www.manutan.it/blog/5-errori-da-non-commettere-nella-gestione-del-tuo-magazzino/). La tecnologia è comunque l’alleato più prezioso per limitare gli sprechi e avere un sistema di stoccaggio che riduca al minimo gli errori, potendo così soddisfare a pieno le esigenze dei tuoi clienti.

CODIFICA IL TUO MAGAZZINO

Il processo di codifica consiste nell’attribuire un codice ad ogni prodotto. Ogni codice viene riportato poi su una etichetta adesiva che permette di inserire poi la merce all’interno di un database. In questo modo i prodotti vengono codificati in modo univoco a vantaggio della rapidità di gestione dello stoccaggio. I produttori avranno così coscienza in tempo reale dello stato delle scorte, si potrà capire facilmente quali prodotti hanno maggiore appeal sul mercato, il processo di picking sarà più veloce come gli stessi invii e i consumatori saranno soddisfatti più velocemente.

L’IMPORTANZA DELLE ETICHETTE

Etichettare merci e magazzino permetterà di limitare gli sprechi di tempo. Avrai un sistema di stoccaggio ‘mappato’ e in pochi secondi saprai dove è stato posizionato il prodotto, quando è arrivato, peso, caratteristiche e rimanenze. C’è chi si affida alle etichette a colori per facilitare la localizzazione della merce, soprattutto quando si utilizzano scaffalature multilevel che possono così essere distinte in ‘reparti’ in base alla colorazione. In magazzini di grande portata, comunque, consigliamo di utilizzare le etichette RFID (Radio Frequency Identification), smart label dotate di chip, antenna e supporto che trasferiscono le informazioni a distanza.

In ogni etichetta possono essere caricate molteplici informazioni del prodotto, una sorta di carta d’identità digitale per sapere tutto in pochi istanti, dalla produzione alla vendita finale. Le etichette high frequency, inoltre, sfruttano le onde elettromagnetiche e permettono l’identificazione dei prodotti a 70-80 cm di distanza. Ancora più tecnologiche le etichette UHF che utilizzano le radio frequenze e permettono una lettura del tag anche a 10 metri di distanza e in condizioni difficili.

VALUTA L’UTILIZZO DEL METODO CROSS DOCKING

Il Cross Docking trasforma il magazzino da uno strumento di stoccaggio ad un punto di transito. La merce, con questa procedura, arriva in magazzino e viene subito trasferita su altri mezzi senza che avvenga di fatto lo stoccaggio. I costi vengono così ridotti al minimo, è possibile utilizzare un magazzino più piccolo e i tempi di picking vengono ridotti drasticamente. Allo stesso tempo però è fondamentale avere la piena collaborazione con il produttore e avere una logistica a prova d’errore, perché un difetto nella linea di consegna blocca l’intero processo di gestione.

GESTISCI AL MEGLIO LA ‘ROTTURA DI STOCK’

La rottura di stock, in inglese out of stock, si verifica quando si esauriscono le scorte di un determinato articolo. La mancanza di prodotto può diminuire le vendite e di conseguenza il profitto. In assenza di merce, il cliente cercherà una soluzione da altri venditori ed è un danno sia di immagine che economico. In molti magazzini viene quindi creata una scorta di sicurezza (buffer stock) così da far fronte a richieste straordinarie o ritardi da parte dei produttori. Automatizzare la gestione della rottura di stock informando il reparto vendite dei nuovi arrivi del materiale permetterà all’intero processo di affrontare al meglio l’imprevisto.