Per essere un’azienda più inclusiva, il primo passo è quello di annullare la discriminazione nelle assunzioni e dare a tutti le medesime possibilità. Il gradino successivo, di fondamentale importanza, è quello di consentire l’accesso senza assistenza alle persone a mobilità ridotta o con disabilità.
In questa guida all’acquisto, scoprirai come scegliere le attrezzature per persone diversamente abili più adatte per la tua azienda. Dai prodotti per la sicurezza ai maniglioni per i servizi igienici, dagli accessori per le docce alla segnaletica per i pavimenti, troverai tutto ciò che serve per garantire a tutti l’accesso ai locali aziendali.
Cos’è lo standard PRM?
Prima di entrare nel dettaglio di quali attrezzature è necessario disporre è importante sapere e comprendere il significato della sigla PRM.
Definizione
L’abbreviazione PRM significa “persona a mobilità ridotta“. Si riferisce a tutte le persone che hanno difficoltà a camminare, in modo permanente o temporaneo. Si applica quindi alle persone con disabilità motorie, cecità, sordità, ma riguarda anche i casi di infortunio, gravidanza o trasporto di bambini in passeggino. Questo termine non è quindi sinonimo di persona con disabilità, ma ha un significato molto più ampio.
Lo standard PRM si riferisce all’insieme degli obblighi di allestimento che consentono a tutti l’accesso non assistito a un luogo. Deve quindi avere diversi prodotti dedicati, in particolare:
- Percorsi di accesso per gli ipovedenti;
- Annunci e segnaletica adattati alle persone con problemi di udito;
- Infrastrutture che consentano l’accesso alle sedie a rotelle.
Direttive europee sull’inclusione
Una direttiva europea entrata in vigore nel 2000 stabilisce la parità di trattamento e le stesse condizioni di lavoro per tutti, senza discriminazioni basate su religione, convinzioni personali, disabilità o età.
Da allora, all’inizio di ogni decennio, l’Unione Europea definisce delle linee guida per fare un ulteriore passo avanti verso l’inclusione di tutti. Ad esempio, il nuovo programma per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030 impegna gli Stati membri alla parità di trattamento anche nella vita politica, nell’istruzione, nei servizi sanitari e nell’occupazione.
L’impegno di Manutan per l’accessibilità
Consentire a tutte le aziende di offrire servizi più inclusivi è una delle tante sfide che Manutan si è posta. Oltre a offrire un catalogo di oltre 2.000 prodotti dedicati alle PRM e all’accessibilità dei disabili, sosteniamo gli stakeholder nell’acquisto di attrezzature per le persone a mobilità ridotta.
Non è sufficiente fermarsi all’acquistare un articolo conforme agli standard di cui abbiamo parlato. Infatti, è necessario che tale prodotto venga installato correttamente, in modo da rispettare la normativa. Le maniglie, ad esempio, sono soggette a condizioni di fissaggio altamente regolamentate.
Bagni a misura di PRM
I bagni rappresentano uno tra i luoghi più problematici per le persone a mobilità ridotta. Spesso sottodimensionati e situati in angoli per risparmiare spazio, i bagni e le docce possono diventare facilmente inaccessibili, soprattutto per le persone in sedia a rotelle.
Gli standard di accessibilità per i bagni
Una delle condizioni perché un bagno sia conforme alle PMR è la mobilità di una sedia a rotelle al suo interno. A tal fine, deve essere lasciato libero uno spazio di 145 cm circa diametro nella cabina o all’esterno, davanti alla porta.
Davanti a ogni apparecchiatura deve essere previsto uno spazio di 130 x 80 cm circa per consentire a una sedia a rotelle di posizionarsi correttamente.
Un altro elemento essenziale che deve essere installato è un maniglione fissato saldamente a un’altezza ben precisa, così come la distanza dalla vasca e l’altezza del sedile del vaso. È anche possibile adattare i servizi igienici esistenti con un sedile rialzato a un prezzo più accessibile e senza la necessità di effettuare alcun lavoro.
Le misure corrette per le PRM
Per essere conforme allo standard PRM, un lavabo o una vasca devono essere collocati a un’altezza dal pavimento massima di 80 cm. La profondità, l’altezza da terra e la distanza tra un’apparecchiatura e l’altra devono essere installate pensando all’utilizzo che ne farà una persona in sedia a rotelle.
Chiunque deve essere in grado di azionare il rubinetto del lavabo in posizione seduta e senza ruotare il polso. È quindi necessario disporre di un miscelatore adeguato.
Infine, altre attrezzature come i dispenser di sapone o gli asciugamani devono essere posizionati a un’altezza massima di 90 cm da terra.
Gli standard di accessibilità per le docce
Se hai la necessità di installare una doccia in un tuo bagno aziendale, ci sono alcuni obblighi da applicare che devi rispettare. La doccia deve essere dotata di un dispositivo di seduta, come un sedile da doccia, leggermente inclinato verso la parte posteriore con un bracciolo e uno schienale di protezione. È inoltre necessario prevedere un maniglione a “T”, fissato a 74 cm dal pavimento, e un piatto doccia con un bordo rialzato alto non più di 2 cm. Infine, è importante non dimenticare una segnaletica adeguata per i bagni e le docce.
Accessibilità e sicurezza
Lo standard PRM copre anche le attrezzature progettate per consentire a tutti un accesso semplice e sicuro ai diversi locali.
Parcheggio
Per consentire l’accesso alle persone con disabilità e a mobilità ridotta in azienda è essenziale prevedere spazi di parcheggio con una segnaletica e dimensioni adeguate. Questi devono rappresentare il 2% del numero totale di posti auto e devono essere situati vicino all’ingresso dell’edificio o all’ascensore.
Questi devono avere una larghezza minima di 3,20 m e una lunghezza di 6 m.
Accesso agli edifici
Tutti devono poter accedere a un edificio in modo sicuro e senza assistenza. A volte è necessario installare una rampa di accesso.
Le PMR devono poter usufruire di un campanello per informare la reception del loro arrivo, che dev’essere situato vicino alla porta e dev’essere raggiungibile senza la presenza di ostacoli nelle vicinanze.
Accesso alle scale
Una scala deve essere adattata per consentire a tutti di individuarla e di valutare lo sforzo necessario per salirla e valutare in caso l’installazione di un montascale a poltroncina. I paragradini antiscivolo riducono al minimo il rischio di caduta. Infine, si raccomanda di includere un corrimano con le seguenti caratteristiche:
- Visibile;
- Rigido;
- Facilmente afferrabile;
- Continuo;
- Altezza compresa tra 0,90/1 metro.
Accessori e mobili
Anche gli arredi devono essere riprogettati seguendo gli standard PRM. L’idea è quella di evitare ostacoli e pericoli, consentendo a tutti di orientarsi e di utilizzare le attrezzature a disposizione.
Le maniglie delle porte devono quindi essere utilizzabili dalle persone con disabilità e per accedere deve bastare il solo peso della mano. Sono quindi da preferire le maniglie a leva o a tiraggio.
Anche i banchi, i distributori automatici o i camerini devono essere adatti all’uso da parte di persone con sedie a rotelle, stampelle o passeggini. Le condizioni per fornire mobili conformi sono:
- Altezza compresa tra 90 cm e 128 cm;
- Uno spazio vuoto sotto il mobile compreso tra 70 cm e 80 cm.
Infine, per agevolare le persone con problemi di udito, si consiglia di implementare la segnaletica in modo tale da incrementare la visibilità.
Orientamento
Per gli ipovedenti e i non vedenti, le strisce guida devono essere posizionate a terra in modo continuo e nella direzione di marcia, in modo tale da aiutare le persone a orientarsi. Gli ausili per l’orientamento devono essere chiaramente visibili e fermarsi a 8 cm dalla porta, sul lato della maniglia se la porta non è automatica, altrimenti al centro.
Evacuazione
Per consentire alle persone a mobilità ridotta di evacuare in sicurezza l’edificio, si deve tener conto della presenza di scale e della disposizione degli arredi o di altri elementi che possano impedire un agevole movimento da parte degli utenti. In seguito a quest’analisi, si deve garantire una corretta evacuazione e quindi eventualmente sopperire alle mancanze dell’azienda.
Ora sai tutto ciò che ti serve per scegliere le attrezzature corrette rispettando gli standard PRM e organizzare di conseguenza i locali dell’azienda, rendendoli accessibili a tutti. L’inclusione e l’accessibilità sono tra i pilastri di un’efficiente strategia CSR.
